Il Contrabbando Romantico oltre il confine: sulle orme elvetiche di chi il passaggio della frontiera lo ha fatto per necessità ma anche per lucro.
Il contrabbando romantico è quello delle ‘bionde’ – le sigarette, ma è anche il contrabbando di beni di prima necessità come caffè e riso durante la Guerra. E c’è stato un periodo in cui il flusso di beni contrabbandati cambia direzione. E un altro periodo in cui chi passava alla sponda svizzera erano persone in fuga.
Dall’Italia cominciano ad essere portati dall’altra parte della ramina prodotti basilari per il nostro sostentamento in periodo di guerra: durante il periodo del razionamento alimentare. Che cosa successe in quegli anni? Come vissero gli svizzeri l’inversione di rotta delle merci? Esistevano Contrabbandieri del Ticino? E durante la Resistenza, cosa avvenne in Canton Ticino?
Dopo tanti anni a raccontare del Contrabbando Romantico sul versante italiano, questa volta passeremo il confine e ci faremo accompagnare da Raphael Rues, emerito ricercatore presso l’Università di Leicester ed animatore dell’Associazione Insubrica Historica. Raphael è esperto studioso delle vicende 1943-1945 in Lombardia e Piemonte.
La zona che esploreremo durante il nostro trekking sarà sopra Brissago, sul Lago Maggiore, area interessata per anni da questo fenomeno di amore ed odio tra sfrusauur e burlanda.
Raphael ci accompagnerà passo dopo passo lungo uno dei Sentieri dei Contrabbandieri da lui ritrovato sulla base delle ricostruzioni storico-geografiche sul territorio di confine. Dati alla mano, ci parlerà della ‘paga’ degli Sfrusaduur, dei registri della Dogana e di nomi e volti di coloro che sono diventati parte della storia condivisa tra i due paesi.
Soprattutto tratteremo del difficile periodo della Resistenza in Italia: dopo l’8 settembre 1943 la Svizzera diventerà la terra d’approdo di tutti i fuggiaschi in cerca della salvezza. Vedremo – con diversi casi pratici – il ruolo del Canton Ticino nell’accoglienza degli ebrei in fuga dalla persecuzione Nazifascista, scopriremo archivi storici e ritroveremo negli elenchi delle dogane nomi a noi noti: partigiani, giornalisti italiani e imprenditori diventati importanti dopo la fine della guerra.
👉 PROGRAMMA di sabato 6 maggio
Ritrovo: ORE 9:30 a Brissago (CH) – Parcheggio Via Valmara 1, 6614 Brissago, Svizzera. Dal punto di ritrovo ci muoveremo con car pooling fino al punto di partenza del sentiero. Rientro previsto per le ore 16.
Difficoltà: E (media difficoltà). Lunghezza: anello di 5 km totali. Dislivello: 450 m
La difficoltà per questo percorso è identificata nel dislivello complessivo e nella presenza di alcuni punti esposti. Non adatta a chi soffre di vertigini.
Equipaggiamento obbligatorio: scarponi di Trekking con suola Vibram, giacca in materiale traspirante, mantellina antipioggia pile o maglioncino, pranzo al sacco. Consigliati: bastoncini da trekking. Carta di Identità per l’attraversamento del confine Italia-Svizzera. Pranzo al sacco: invitiamo i partecipanti a portare qualcosa da condividere insieme, nello stile dells ‘schiscetta del contrabbandiere‘.
Car pooling: possibilità di Car Pooling con ritrovo a Maccagno (VA).
✅ QUOTA DI PARTECIPAZIONE
👣 20 € Adulti e ragazzi dai 12 anni;
✅ ISCRIZIONI
Per inviare una richiesta di prenotazione, si prega di compilare il seguente modulo. Specificare se si vuole restare a pranzo al termine dell’escursione.
NB: la Guida Antea Franceschin vi risponderà via mail entro 24h per farvi sapere la disponibilità di posti.
Numero massimo di partecipanti 20. Termine Iscrizioni: entro le 24h dall’evento e/o fino a esaurimento posti.
PER INFORMAZIONI TECNICHE
Antea – Guida Ambientale Escursionistica
Tel +39 3480725255
mail antea@controventotrekking.it
ALTRE INFORMAZIONI
Annullamento: La gita viene confermata con un minimo di 5 partecipanti. La gita verrà annullata solo in caso di forte maltempo entro le ore 18 del giorno precedente la gita. La partecipazione all’escursione comporta l’accettazione del Regolamento d’escursione.
La quota comprende l’accompagnamento per tutta la durata della giornata di Antea Franceschin – Guida Ambientale Escursionistica. La quota non comprende viaggio da/per punto di ritrovo nè pranzo al sacco (a carico dei partecipanti).
Per i possessori di Voucher regalo o Carnet, la quota integrativa per questo evento è pari a 5 euro.